Grande cappello in paglia, labbra carnose, zigomi sporgenti, nasino a punta e all’insù, fianchi abbondanti, seno importante, una donna, come un’iguana, è immobile da ore sdraiata in una posa plastica in riva al mare.
Sara l’ha notata da un pezzo, difficile non farlo e, sfruttando le sue capacità multitasking è un po’ che osserva anche Federico, il suo amico che, fingendo una posa disinvolta, per non voltarsi verso il lettino dove si trova “Barbie reginetta della spiaggia”, spinge le pupille verso destra fino agli angoli estremi degli occhi pur di riuscire a guardare l’ iguana.
– Ma che ti piace quella?- gli fa Sara con un tono che appare quasi minaccioso e che frenerebbe qualsiasi risposta affermativa
– Ma chi?-
Risposta sbagliata! E il “ma” iniziale ne è la conferma! Avrebbe dovuto ammettere che la stava guardando per un qualche motivo… ma cadendo dalle nuvole ha dimostrato di sottovalutare le capacità sensoriali di Sara, che affonda:
– A me sembrava che tu la guardassi interessato…-
– Ok, confesso, ma che c’è di male? Quasi tutti gli uomini sono attratti dalle curve femminili, e che quella donna abbia delle curve credo sia evidente e indiscutibile…-
– Sono capaci tutte ad avere le curve come quelle…-
– Ma perché voi donne dovete sempre essere così polemiche? C’è una donna mezza nuda, ha le curve giuste nei posti giusti e la guardo… che me ne frega di come sono fatte e da dove vengono quelle curve…-
– Vabbè, cambiamo discorso… anzi visto che te ne intendi di curve, spiegami questo mistero cosmico che per me non ha mai avuto senso…-
Gli dice Sara guardando il quotidiano che ha posato sulle gambe e continua:
-Che vuol dire: la curva si sta appiattendo?-
Federico inizia a ridere…
– Mi verrebbe da fare una battuta, ma non mi sembra il caso…-
– Bravo, lascia stare e rispondimi, se sai…-
– Partiamo dal concetto di obbligazione. Un obbligazione (bond) è un titolo che uno Stato, o un’azienda, emette per avere denaro in prestito e a fronte del quale paga un interesse, che è appunto il costo del denaro. L’interesse è in funzione del merito creditizio e della scadenza-
– Mi sto perdendo…-
– Merito creditizio vuol dire ad esempio, che se l’emittente, cioè colui che dovrà restituire i soldi, ha una credibilità minore pagherà un tasso di interesse più alto. Per scadenza si intende che, a parità di affidabilità, se l’emittente restituirà i soldi tra 10 anni pagherà un tasso di interesse decisamente più alto che se dovesse restituire i soldi tra un anno.
La frase che hai letto fa riferimento alla “curva dei tassi” (struttura a termine dei tassi, yield curve) che è un grafico in cui si rappresentano i rendimenti di obbligazioni della stessa qualità di credito (sull’asse verticale, delle ordinate) ma con scadenze diverse (sull’asse orizzontale, delle ascisse)-
– Beh da quello che mi hai detto la curva è naturalmente crescente : scadenza breve-tasso basso e man mano che mi sposto verso destra, scadenze più lunghe-tassi più alti… come fa a diventare piatta?-
– E’ ovviamente una tendenza ad appiattirsi, nel senso che il fenomeno avviene quando i titoli a breve termine aumentano leggermente il loro tasso di interesse mentre quello delle obbligazioni trentennali per esempio si riduce… e questo si può verificare in una situazione dove ci si aspetta un rallentamento dell’attività economica e appartiene a una fase transitoria perché prenderà poi l’inclinazione positiva o negativa-
– Ok, ma non capisco come possa essere negativa una curva del genere? Significherebbe che obbligazioni con scadenze brevi rendono più di quelle con scadenze lunghe… sarebbe assurdo…-
– Non hai torto, ma dimentichi che sul mercato spesso le protagoniste sono le aspettative e quindi se ci si aspetta una riduzione dei tassi futuri può avvenire che si prediligano le scadenze brevi per poter rientrare in possesso del denaro in un periodo minore e sottoscrivere nuove emissioni, magari più convenienti come rendimento. Questo accade di solito quando ci si attende una politica monetaria espansiva-
– Insomma, possiamo dire che la “curva” dei tassi è il barometro dei mercati?-
– In parte sì e in parte no-
– Sei sempre una garanzia tu!-
– Ma è così: non esiste una certezza, perché ai numeri seguono interpretazioni diverse e sono anche quelle che influiscono sui mercati.. Per esempio, una curva piatta potrebbe preannunciare problemi perché indicativa di un’economia surriscaldata nel breve termine e in rallentamento (o recessione) nel lungo. Ma può essere letta anche in modi diversi per esempio i tassi a lungo termine salgono perché c’è talmente tanta liquidità in circolazione che gli investitori acquistano duration, così si dice quando acquistano titoli a lungo termine-
– Ho capito, come al solito non sai mai cosa accadrà e cosa devi fare-
– Proprio perché non puoi sapere cosa accadrà, sai cosa devi fare…-
– È il troppo sole?- lo prende in giro Sara
– No, assolutamente! Sto dicendo che qualche piccolo aggiustamento al portafoglio degli investimenti in alcune fasi di mercato si fa, ma bisogna guardare ai propri obiettivi e mai prendere decisioni drastiche. Pensare di avere la propria verità e la propria visione del futuro in tasca può dare grandi delusioni, proprio perché perché potremmo avere delle sorprese-
Sara si volta e vede che l’ iguana si è alzata, è in piedi, di spalle.
Si rivolge a Federico e bofonchia:
– … comunque ha il sedere piatto…-
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