“CASA DOLCE CASA” NON FUNZIONA IN FINANZA

E’ domenica mattina, Luisa è avvolta dalle lenzuola in quel tepore e in quello stato in cui qualsiasi cosa è possibile, qualsiasi decisione è giusta, qualsiasi sollecitazione è respinta.

Francesco tenta disperatamente di svegliarla:

-Luisa esci dal bozzolo, è tardi-

-Non ce la faccio…-

-Esci dal giaciglio, dobbiamo uscire-

-Luisa dà qualche cenno di vita muovendo un braccio e bofonchia:

-Sto troppo bene qui…casa dolce casa…-

-Sai a volte i modi di dire nascondono pensieri profondi … In principio era un giaciglio in una caverna, poi è diventata una camera da letto in una casa, comunque una protezione dal mondo esterno dove sentirsi al sicuro, protetto. Se ci pensi anche “tornare a casa” ha un significato ben più profondo del semplice cambio di luogo, evoca un rientro nella nostra zona di comfort, nel nostro bozzolo appunto-

Intanto Luisa sembra aver ritrovato le coordinate nello spazio, guarda Francesco e gli dice mesta:

-E’ faticoso uscire dalla zona di comfort-

-Lo so bene Luisa. Può sembrarti assurdo, ma anche con gli investimenti accade la stessa cosa-

Oddio Francesco! Tu hai la finanza fissa nel cervello! Basta! –

-Ma è vero! Sai quante volte investiamo in un titolo italiano solo perché il nome lo vediamo quotidianamente su uno scaffale di un supermercato o nei titoli del tg? Magari utilizziamo quei prodotti o usufruiamo di quei servizi e questo ci rassicura, li conosciamo. Non ci dobbiamo meravigliare se di fronte ad un titolo azionario italiano chiunque si senta confidente e in grado di dire due parole sul suo destino, al punto di metterci sopra dei soldi solo perché: – mi hanno detto che… – – ho letto che… – – sono sicuro che… – ma un investimento presuppone una consapevolezza, una pianificazione e una competenza diretta o indiretta-

Luisa ha ripreso finalmente i contatti con il mondo e gli chiede:

– Ma precisamente cosa vuol dire acquistare delle azioni? Io sento in ufficio che lo fanno tanti colleghi, ma a me loro non sembrano così competenti anzi…-

Francesco prende un foglio di carta e le dice:

-Questa è l’azienda X-

Lo strappa in decine di pezzetti che lancia in aria e gliene mette uno tra le mani:

-Ora possiedi un’azione dell’ azienda X, facciamo finta che hai pagato per ottenerlo. Sottoscrivere un’azione vuol dire avere un “pezzetto” di quell’ azienda, diventarne soci, seguirne le sorti nel bene e nel male. Mettere i soldi in un progetto con il rischio di vederli aumentare, diminuire o svanire. Quanti investitori in azioni, benché italiane, sono a conoscenza della situazione finanziaria dell’azienda scelta, del suo bilancio e del suo piano industriale? Non molti; altrimenti non si spiegherebbero i disastri provocati dai vari Cirio, Parmalat, ecc.* Succede la stessa cosa anche per i titoli di Stato rigorosamente italiani e addirittura per gli investimenti immobiliari dove spesso la casa acquistata come investimento è quasi sempre nella città di residenza o in quella d’origine e non certo il risultato di un’ asettica analisi di mercato. Tutti questi comportamenti sono spiegati in finanza comportamentale dall’ “home bias” di cui gli investitori sono spesso affetti. L’ “home bias” è la predilezione a scegliere tutto ciò che si pensa di conoscere meglio perché “vicino”, perché “di casa” appunto. Eppure siamo collegati via internet ad ogni parte del mondo, guardiamo tg che ci parlano di cosa accade nell’emisfero opposto, ma per quanto riguarda la finanza, impera lo spirito di appartenenza a casa propria: Piazza affari centro del mondo! E così nelle conversazioni tra amici, la borsa va bene o va male spesso tenendo conto del solo FTSE MIB,**mentre il resto del mondo magari sta andando ad una velocità di crociera diversa. Il mondo è grande ed è pieno di opportunità che possono essere colte da professionisti. Ci sono gestori di fondi d’investimento che selezionano le aziende nei vari continenti, analizzano i loro bilanci e investono in esse. È dimostrato dai numeri di vari studi che i fondi comuni di investimento, se gestiti con criteri professionali e non emotivi e con una buona pianificazione, consegnano rendimenti in linea con le loro aspettative. Insomma, mostriamo l’amore per la patria prendendocene cura in tutti i modi possibili, ma in finanza allarghiamo l’orizzonte!-

Luisa nel frattempo si è lavata e vestita ed è pronta per uscire di casa:

-Andiamo, prima che ci ripensi e mi rimetta sotto le coperte!-

*I fondi di investimento non avevano in portafoglio i titoli che sono poi falliti.

**ll principale indice del mercato italiano che misura la performance di 40 titoli azionari maggiormente capitalizzati.

A note to our visitors

This website has updated its privacy policy in compliance with changes to European Union data protection law, for all members globally. We’ve also updated our Privacy Policy to give you more information about your rights and responsibilities with respect to your privacy and personal information. Please read this to review the updates about which cookies we use and what information we collect on our site. By continuing to use this site, you are agreeing to our updated privacy policy.