Mara torna dal lavoro, mette la macchina in garage; è stata una giornata lunga e faticosa, non vede l’ora di togliersi le scarpe.
Entra in casa e viene sommersa da grida e schiamazzi.
Appena il tempo di scavalcare la prima barricata fatta di palle, scarpe e oggetti vari sul pavimento e le voci risuonano squillanti: “Mamma, mi devi aiutare a fare una cosa per scuola!” “ Mamma, prima Marco mi ha fatto male!”
Suona il citofono, è Paolo, il marito… per fortuna arrivano i rinforzi…
Beh non è esattamente quello che sognava per il rientro, ma è preparata, ce la può fare.
-Allora Marco, cosa devo aiutarti a fare?-
-Riassunto di Pinocchio al Campo dei miracoli-
-Beh non mi sembra un compito difficile…dì che non ti andava di farlo: “Pinocchio si reca al Campo dei miracoli e si lascia convincere dal Gatto e la Volpe a piantare i suoi zecchini d’oro in un terreno miracoloso che farà crescere rapidamente un albero capace di fruttare monete.Appena Pinocchio si allontana il Gatto e la Volpe dissotterrano il malloppo e fuggono”. Ora scrivilo tu, che io vado di là e poi te lo controllo-
Nel frattempo Paolo è entrato nella camera, bacia Marco e la moglie, e avendo ascoltato esclama:
-Pinocchio è un “bambino” viziato che non accetta l’ attesa e preferisce le scorciatoie, vuole tutto e subito!-
Mara annuisce:
– Si, ma sai, in fondo siamo tutti un po’ Pinocchio, perché pensare, pianificare, aspettare è molto faticoso, e l’uomo vuole soluzioni facili, piacevoli, soprattutto per quanto riguarda il denaro. Altrimenti come ti spieghi tutte le truffe fatte a danno di “inconsapevoli” risparmiatori o gli investimenti azzardati su strumenti non quotati e poco trasparenti, le piattaforme non regolamentate su cui si fa trading, le miriadi di scommesse, la schedina, il superenalotto, i biglietti della lotteria… Non investiamo perché è rischioso e non ci “crediamo”, ma appena si paventa un rendimento “importante” ci affidiamo senza pensare troppo o addirittura scommettiamo e buttiamo i soldi perché speriamo nella fortuna per risolvere tutti i problemi. Se ci pensi è paradossale-
-Ma lo sai che leggevo stamattina che nel 2018 gli italiani hanno speso oltre 100 miliardi di euro per giochi legali e le vincite sono state pari a 86 miliardi? Io farei un minuto di silenzio per riflettere sulla differenza dei quasi 20 miliardi di euro “buttati”…-
-Lo so, si chiama ludopatia e cresce in modo esponenziale da ormai 10 anni. Dal 2006 le somme giocate dagli italiani sono cresciute del 200%.-
-E dall’altra parte nello stesso anno in un fondo pensione hanno accantonato 16 miliardi…Il fondo pensione capisci? Lo strumento che dovrebbe essere ai giorni nostri il primo pensiero degli italiani! L’unico preposto ad integrare in futuro una pensione esigua e insufficiente-
-C’è qualcosa di preoccupante in tutto ciò. Secondo te è ignoranza?-
-In parte forse si, i numeri dicono questo, ma anche la speranza e il fantasticare hanno la loro parte. Le probabilità che un asteroide colpisca la terra prima dell’estrazione è più alta di quella che ho di vincere, ma la potenza del pensiero supera tutto e va allo yacht e alle vacanze da favola…-
-Forse l’erario dovrebbe aumentare l’imposta sulle vincite…-
-Sì, ma, se lo facesse, Pinocchio potrebbe iniziare a dubitare su dove piantare gli zecchini d’oro e rendersi conto che investendoli nel mercato finanziario e nella previdenza, con un po’ di pazienza e con l’ aiuto di un professionista, potrebbe addirittura avere la ragionevole certezza di un guadagno nei prossimi anni. In televisione mandano notizie di miliardi bruciati in un giorno, ma nessuno ha mai detto che investendo nel mercato azionario in 20 anni la probabilità di un rendimento positivo è pari al 100%, in 10 anni 87%, in 5 anni l’80% e in un anno il 66%*.-
-Hai ragione, ma l’erario è abile a dosare bene il tutto e quindi non ci resta che sperare che Pinocchio lasci stare il Gatto e la Volpe e inizi a crescere!-
*Fonte: Il sole 24 ore